B1: Lagonegro si impone nella bella e vola in finale
Lagonegro-Invicta 3-1
( 25-22; 16-25; 25-20; 29-27 )
La legge del campo รจ sempre quella che conta, vincere la bella ed andare in finale sarebbe stato bellissimo ma purtroppo nello sport vince uno solo, e quest'anno purtroppo non รจ il nostro turno. Saranno Lagonegro e Modena Est ad avere il privilegio di giocarsi questa finale entusiasmante che sia noi che Bergamo avremmo giocato volentieri, ma che purtroppo i risultati di queste "belle" non ci hanno consentito.
Nulla toglie all'annata straordinaria che abbiamo disputato, fortemente condizionata dagli infortuni nel primo periodo, ma che non ci ha impedito di raggiungere il risultato tanto agognato dei play off, come sempre fucina di emozioni a ruota continua sia nel bene che nel male.
Digerire partite come quelle di ieri sera รจ dura per chiunque, in un attimo ti trovi sbattuto fuori dai giochi senza un secondo appello e costretto a veder festeggiare la squadra avversaria sprizzante di gioia, ma dopotutto questo รจ il bello ed il brutto dei play off, che soltanto viverli รจ un privilegio per pochi, soprattutto quando c'รจ in ballo un obiettivo come la serie A.
Complimenti dunque ai vincitori, che hanno sfruttato nel migliore dei modi il fattore campo, disputando una partita gagliarda nonostante la nostra squadra ce l'abbia messa tutta nel tentativo di rovinargli la festa.
Pronti via e Lagonegro spinto dai propri tifosi scappa in avvio e riesce a mantenere due/tre punti di vantaggio che gli consentiranno poi di appropriarsi del primo parziale e di incanalare la partita sui binari a loro congeniali, ovvero quello dell'agonismo e della grinta all'interno della bolgia del proprio palazzetto.
Nel secondo set pero' la nostra squadra non ci sta a fare da sparring partner in un match di tale importanza, e gioca un set magistrale costringendo gli avversari a numerosi errori sotto le bordate in battuta di Galabinov e gli attacchi infermabili di Pellegrino.
Molto equilibrato anche il terzo set, lottato punto a punto fino al 20-19, quando un errore in ricostruzione per la palla del pareggio, spiana la strada ai padroni di casa, che prima con un muro e poi con una difesa, prendono il largo e vincono il parziale, soprattutto grazie a Gabriele, finalmente schierato nella formazione partente.
E' pero' il quarto il set quello con piu' recriminazioni, e come in gara 1 quando avanti 21-18 nel terzo ci siamo fatti rimontare, anche in questa occasione, a set quasi acquisito, sul 20-16, in pochi attimi grazie a due muri consecutivi, รจ tornato tutto in equilibrio e gli scambi finali dove la palla pesava come un macigno, la maggiore luciditร di Lagonegro ha avuto la meglio chiudendo il match e d evitando un quinto set pericolosissimo.
Non si puo' che applaudire tutti alla fine di queste partite, dove ognuno cerca di dare tutto quello che ha in corpo, nella speranza che sia sufficiente per portare a casa il risultato, pero' come dicevamo prima, solo uno ci riesce, ed รจ giusto riconoscere la bravura di chi mette in terra l'ultimo pallone decisivo.
Nessun dramma, รจ dalle sconfitte pesanti che si costruiscono le vittorie del futuro, la promozione della scorsa stagione รจ stata sicuramente figlia delle sconfitte nelle annate precedenti, non c'รจ da fare altro se non quello di rimboccarsi le maniche e ripartire a testa bassa verso un obiettivo che in tutta onestร al momento per noi era anche troppo, e di difficile realizzazione.
Rimane l'orgoglio di una stagione fantastica, sin qui mai disputata dalla nostra societร nella sua lunga storia, nella speranza che i tifosi che ci hanno seguito nelle ultime partite siano la base su cui ripartire e costruire insieme qualcosa di Grande.