Nella partita di andata al PalaGiglioli la nostra formazione aveva dominato i primi due set annichilendo la formazione del Donoratico che non dimentichiamo aveva concluso il campionato al secondo posto. Durante il terzo set con la squadra avanti 15/14 Giorgi Rosita si è infortunata. Con la sua uscita la squadra si è destabilizzata consentendo al Donoratico di rientrare in partita e vincere a quel punto inaspettatamente per due a tre.
Per la sfida di ritorno a Donoratico Marco Dani si affida a : palleggiatrice Scali Martina, bande Lottini Silvia e Lo Fiego Flavia (cap), centrali Dainelli Alessia e Petralli Alice, opposto Mori Adele, libero Rigatti Rebecca.
A disposizione: Maulella Giulia, Coppola Martina, Sevieri Chiara, Saladino Giulia e Ninci Gloria.
In tribuna ad incitare le compagne Giorgi Rosita (cap), il cui infortunio non ne consente l´utilizzo.
Il primo set è dominato dalle nostre giocatrici che sono venute per vendere cara la pelle e non lasciare niente di intentato,4/5, 5/10. Le giocatrici del Donoratico commettono una serie infinita di errori-punto che facilita il compito alle nostre e la chiusura è un rotondo 15/25. Zero a uno
Nel secondo set le padrone di casa si scuotono di dosso la tensione del primo set e si portano subito sul 6/1, in questa frazione sono le nostre a commettere un po´ troppi errori rendendo la vita facile al Donoratico, 14/4. Con un vantaggio del genere quando le nostre riprendono il bandolo della matassa è tardi per pensare di ribaltare la situazione ed il set si chiude 25/13. Uno pari.
La terza frazione è uno spettacolo per gioco di recupero e scambi infiniti,5/5, le due squadre si contendono la frazione punto su punto fino all´11/11, poi qualcosa si guasta tra le nostre fila, oppure qualcosa in più si accende tra le giocatrici del Donoratico, fatto stà che di colpo ci troviamo sotto 22/11 e la conseguente chiusura per 25/14 diventa una formalità. Due a uno.
Il quarto set parte con le padrone di casa sempre avanti, 8/3, 15/10. I cinque punti di vantaggio vengono mantenuti per tutta la frazione, 17/12 poi di colpo qualcosa si riaccende tra le nostre fila e comincia una rimonta, 21/18, che costringe il Mister del Donoratico ad esaurire i time-out e la chiusura è un risicatissimo 25/23. Tre ad uno. Una frazione sempre ad inseguire, ma la rimonta nel finale è stata entusiasmante e ci fa tornare a casa sconfitti ma soddisfatti.
Buon arbitraggio dei sig. Formisano Giuseppe, primo arbitro, coadiuvato dal secondo Barbafiera Francesco entrambi di Pisa
Il Donoratico Volley ha meritato la promozione.
Con Rosita in campo forse poteva andare diversamente, specialmente considerando la partita di andata, persa dopo la sua uscita ma condotta alla grande fino a quel momento. Chi ha giocato però non ha demeritato e sebbene il Donoratico sia stato superiore le nostre ragazze ci hanno provato uscendo tra gli applausi.
Questa potrebbe essere la cronaca schietta della finale promozione vinta dal Donoratico ma la serata ci ha riservato ben altre emozioni.
L´emozione di Marco Dani alla sua ultima partita sulla nostra panchina. Dopo tanti anni trascorsi nelle nostra palestra Marco prenderà altre strade e ci auguriamo sinceramente che riesca a trovare soddisfazioni sempre crescenti. Ci piace pensare di essere stati un trampolino di lancio per una carriera importante da allenatore per poter continuare alla grande una storia che è stata già splendida da giocatore. Se poi vorrà, un giorno, troverà da noi una porta sempre aperta.
L´Emozione, si con la maiuscola, di Scali Martina alla sua ultima partita di pallavolo. Già all´ingresso in campo con il tributo dei tifosi Martina ha cominciato a lucidarsi gli occhi con lacrime di pura commozione. Sarà difficile per noi non vederla più in palestra. E´ il tempo che scorre ed anche per lei è giunto il momento di attaccare le ginocchiere al chiodo...Nel finale dell´ultimo set Martina è stata sostituita dalla Coppola in una sorta di passaggio di consegne ed ha avuto il tempo di guardare le compagne dalla panchina già da ex giocatrice.... L´emozione che traspirava è stata contagiosa e le lacrime delle compagne di squadra a fine partita erano per lei e non tanto per l´occasione sportiva sfumata.
Per ultima ma non per importanza l´emozione di salutare Romano Marmugi che lascia la presidenza della società, scelta obbligata da problemi di salute. La stagione appena conclusa è state una delle migliori per l´Elsasport se si mettono insieme i risultati di tutte le squadre dalla serie D al minivolley, peccato che nel finale di stagione non sia potuto essere presente alle partite per vedere con i suoi occhi quanto siano cresciute le sue ragazze.
Questi tre personaggi indimenticabili appena nominati avranno dei sostituti perchè com´è giusto che sia la società sportiva deve guardare avanti ma questo sarà un altro racconto....
Fonte: Gs Elsasport - www.gselsasport.it