CONSELICE: Sasdelli, Rizzi 7, Belloni 13, Rota 7, Cerquetti 10, Calarco 13, Dirani (libero), Benvenuti, Bendandi 2, Dalmonte n.e, Garavini, Ciuffoli, Scarpi(libero).
Allenatore: Del Federico.
KEMAS LUPI: Ciulli, Da Prato 17, Testagrosssa 2, Menichetti 3, Colli 9, Del Campo 12, Pochini (libero), Lumini, Carminati, Acquarone, Montini, Pasquetti (libero) n.e, Di Benedetto n.e. Allenatore: Bracci.
Successione set: 25-21; 25-15; 25-16.
Spettatori: 120.
Arbitri: Nampli di Perugia e Fogato di Macerata.
Battute sbagliate Conselice: 5, Aces: 5, Muri: 7.
Battute sbagliate Kemas: 11, Aces: 1, Muri: 6.
I "Lupi" cadono nella trappola romagnola, tesa loro dal Conselice, venendo sconfitti nettamente per 3-0.
A Lugo la Kemas (nella foto di Elisabetta Nannini) è lontana parente della squadra ammirata nelle prime due giornate.
Al PalaBanca di Romagna, in un nuovo impianto e dinanzi ad un pubblico che non apre quasi mai bocca, per abbozzare un minimo incitamento per i padroni di casa, i biancorossi vanno incontro alla classica giornata-no, crollando di fronte ad un avversario organizzato ma non trascendentale.
I romagnoli di Horacio Del Federico, ex palleggiatore italo-argentino dalle buone mani, iniziano con Sasdelli in regìa ma questi, all´inizio della seconda frazione, è rilevato dal "vecchio" Bendandi, dopo un infortunio, ricadendo da muro.
Il primo set è frattanto andato ai locali (25-21), in difficoltà in una sola occasione, quando la Kemas si è avvicina sul 19-18, ma è un fuoco di paglia.
Il servizio troppo scontato dei santacrocesi permette ai ravennati da riproporsi subito (20-18) bloccando Da Prato due volte a muro, con lo stesso opposto conciario, poi a spedire fuori il servizio che frutta il 25-21 dei padroni di casa.
Nel secondo set dentro Bendandi, come detto, per Sasdelli e locali in palla 8-4 con un gioco molto più pratico ed incisivo rispetto ai ragazzi di Bracci.
La Kemas, sotto per 12-8, dà la timida impressione di rientrare in gara (12-11) ma la luce si spegne subito. Bendandi piazza un ace su Pochini, l´attacco santacrocese commette errori e, sul 17-12 entra Acquarone per Ciulli.
Il giovanissimo palleggiatore offre tre assist positivi ai compagni che però perseverano nelle imperfezioni di vario genere, mentre Calarco bombarda: 20-14.
Montini rileva Menichetti ma i "Lupi" non ci sono proprio, nonostante il cambio di Carminati per Da Prato.
Lo specchio del secondo set è il punto del 25-15 finale coi "Lupi" che lasciano cadere la palla a terra sul servizio, senza che nessuno intervenga.
Nella terza frazione non c´è quasi storia; Carminati rileva Colli e Conselice contrattacca sicuro mentre la Kemas osserva stordita.
Carminati butta fuori il servizio (7-2) e Bracci, dopo che questi ha messo in rete la palla del 14-5, ributta dentro Colli, mentre i romagnoli continuano a raddoppiare a muro sugli esterni, toccando quasi sempre gli attacchi ospiti.
Del Campo e compagni, in manifesta difficoltà, offrono il fianco (20-10) e Del Federico, nel finale, inserisce quasi tutti i panchinari, in una gara che non ha più nulla da offrire: 25-16.
Marco Lepri - Ufficio stampa Volley "Lupi" Santa Croce