Calenzano, dopo l'illusione, la beffa...

Sabato non proprio favorevole per le ragazze della serie C che nel debutto stagionale tra le mura amiche non sono riuscite a bissare il punteggio di Arezzo, contro la squadra del Bacci Campi che forte della loro esperienza sono riuscite prima a rimontare i due set di svantaggio e poi a chiudere l'incontro al tie-break strappando due punti insperati per come si era messo l'inizio dell'incontro. Senza entrare in disquisizioni tecniche e tattiche, cosa che spetta al qualificatissimo staff tecnico, possiamo comunque evidenziare una buona prova delle nostre ragazze che risultato a parte hanno giocato i primi due set con personalità e carattere, cedendo poi il terzo set al veemente ritorno delle campigiane che mal volentieri avrebbero accettato una sconfitta. Musica completamente diversa nel 4° set che ha visto la squadra ospite rientrare in campo molto agguerrita e determinata a non fare sconti e provare a non tornare a casa a mani vuote. Durissima questa quarta frazione di gioco che a visto le nostre ragazze recuperare il punteggio su due tentativi delle campigiane di allungare fino a approfittare di un piccolo sbandamento delle avversarie e portarsi ad un punto dal match purtroppo occasione non solo non sfruttata ma che soprattutto ha riportato le avversarie in parità e dato loro di nuovo una speranza. Con un sudato punteggio di 29 a 27 le ragazze di Campi hanno raddrizzato una partita che non si era messa molto bene per loro costringendo le rossoblù agli straordinari in un tie-break che si preannunciava molto complicato, al termine del quale le campigiane hanno festeggiato per la meritata vittoria (15-12) mentre sul viso delle nostre ragazze si leggeva un po' di delusione ed amarezza per l'occasione mancata. Come non dovevamo lasciarsi andare a facili entusiasmi dopo Arezzo altrettanto non dobbiamo cadere nell'errore di deprimerci dopo questo risultato. Sappiamo bene le difficoltà che andremo ad incontrare, che magari con un po’ più di cinismo avremmo potuto chiudere la partita sul 3 a 0 o che con un po’ più di attenzione non avremmo commesso quegli errori che ci sono costati la gara ma con i se ed i ma non si va avanti, non si costruisce niente e lo sanno bene queste ragazze che con impegno, sacrificio e tanto sudore stanno cercando di dare giorno dopo giorno, allenamento dopo allenamento il loro contributo alla crescita di questo gruppo giovane si, ma non per questo da snobbare e sottovalutare. Brave lo stesso, le sconfitte fanno parte del gioco impariamo da queste e proseguiamo il nostro cammino cercando di superare con coraggio e grinta le insidie di questo campionato. Una parentesi doverosa va aperta sulla cornice di pubblico presente alla Mascagni sabato sera, tanta gente ma soprattutto tante bambine delle squadre giovanili presenti in prima fila, e devo dire anche piuttosto rumorose, per seguire la prima squadra. Forza ragazze, emozionatevi ed emozionateci.

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