Serie C, Sales Firenze-Cortona 1-3

Siamo alla ricerca della motivazione più appropriata che ci spieghi come mai non riusciamo più a vincere. Dico “siamo” perché anche parlando con i ragazzi nel dopo partita, non è venuto fuori il motivo preciso per cui non giochiamo più bene, sembra che questa sia un’altra squadra rispetto al passato. Sono venute fuori tante possibili cause ed è brutto dare la colpa a quello oppure a quell’altro, ma di sicuro un concorso di colpa c’è. Non è possibile che non si riesca più a portare a termine un’azione vincente. Anche stasera avevamo davanti una squadra alla nostra portata, potevamo farcela ed infatti siamo partiti bene, vincendo il primo set, ma poi a metà del secondo, il nostro gioco si è arenato. 1° set Formazione: Santini, Razzi (L) Dal Cortivo, Garrubba, Ciani, Radano, Leone. Il set è stato subito combattuto: il Cortona, non è una squadra facile, ha dei buoni giocatori d’esperienza e tutti precisi ed efficaci, ma qui siamo riusciti a spuntarla noi ed abbiamo vinto 25 a 22, con il cambio di Dal Cortivo con Lippi sul 19 a 21. 2° set stessa formazione di partenza del 1° set, ma a metà, visto che dopo che eravamo stati in vantaggio di 7 punti, ci siamo fatti riprendere, l’allenatore ha provato a sostituire Dal Cortivo con Lippi, Garrubba con Ciardi e Radano con Barchielli. purtroppo non è servito a vincere il set che abbiamo perso 20 a 25. 3° set Formazione: Santini, Razzi (L) Dal Cortivo, Ciardi, Ciani, Radano, Leone. Anche in questo terzo set siamo partiti abbastanza bene, rimanendo in vantaggio fino al 12 pari. Poi il Cortona ha allungato il passo e noi non siamo riusciti a raggiungerli. il set è terminato 19 a 25. 4° set Formazione: Rosselli, Santini, Razzi (L) Lippi, Garrubba, Ciani, Radano. Qui non abbiamo posto nessuna resistenza. E’ stato veramente facile per il Cortona vincere la partita, grazie come al solito ai nostri innumerevoli errori ed ai pochissimi attacchi. il set è finito 15 a 25. Manca il gioco di squadra, la classica “unione che fa la forza”. L’impegno c’è, la volontà pure, l’amicizia anche, ma non bastano ad ottenere i risultati. Bisogna trovare un punto d’incontro e da lì ripartire a testa bassa, con umiltà, ammettendo i propri limiti, ma mettendocela tutta per ritornare a vincere.

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