Il Terrecablate CUS Siena cede con molto onore alla capolista

Terrecablate CUS Siena – Robur 1908 Scandicci 2-3 (25-20; 25-21; 20-25; 24-26; 13-15)

Il Terrecablate CUS Siena dimostra tutto il suo valore nello scontro casalingo contro la capolista Scandicci ma palesa purtroppo anche alcuni limiti di continuità che hanno finito per penalizzare la squadra senese, che raccoglie un solo punto da una partita che, per come si era messa, poteva avere un esito decisamente migliore. In vantaggio di due set, infatti, i cussini non sono riusciti a chiudere i giochi nei set successivi, nel quarto in particolare, lasciando alla fine la vittoria agli ospiti e perdendo così l’imbattibilità casalinga. Resta comunque l’impressione di una squadra che ha saputo esprimere una buona pallavolo e ha giocato praticamente alla pari contro la forte formazione fiorentina, che ha dimostrato sul campo di valere l’attuale primato in classifica. Privo dell’infortunato Gambelli e con Di Cocco solo parzialmente disponibile, il tecnico Mattafirri ha schierato Crivellari in regia, in diagonale con Lenzi, Castagnini e Masutti schiacciatori, Corzani e Bagnacci centrali, Nociti libero. L’avvio di partita dei cussini è ottimo: sorretta da una buona ricezione, la squadra senese trova risorse importanti dal gioco in primo tempo e da un’ottima difesa che riesce a contrastare gli attacchi avversari: 25-20. Il secondo parziale è sostanzialmente una replica del primo, con i bianconeri in controllo del match e capaci di una pallavolo concreta ed efficace, grazie alla quale raddoppiano il vantaggio: 25-21. La reazione dello Scandicci arriva in apertura del terzo set, quando piazza un break importante (3-9) al quale i Senesi, pur in flessione di rendimento, rispondono trovando le giuste contromisure (Mattafirri inserisce Di Cocco, sebbene non al meglio) e raggiungendo il 20-21; purtroppo, nel finale una serie di battute al salto manda in tilt la ricezione dei padroni di casa e li condanna: 20-25. I cussini vogliono la vittoria e lo dimostrano nel parziale successivo, quando tornano a giocare al loro meglio e costruiscono un significativo vantaggio, fino al 19-12. Da questo momento, complice anche l’infortunio all’occhio di capitan Lenzi, che resiste in campo ma risente della botta subita, i bianconeri incappano in una serie di errori che agevolano il rientro degli avversari, bravi ad approfittare del passaggio a vuoto senese e a chiudere ai vantaggi: 24-26. Il contraccolpo psicologico si fa sentire nel tie-break, quando gli ospiti riescono ad allungare e a resistere al tentativo di rimonta finale (dal 10-14 al 13-14) vincendo set e partita: 13-15. Doverosi i complimenti alle due squadre che hanno dato vita ad un incontro piacevole e dai buoni contenuti tecnici e complimenti agli avversari che hanno dimostrato di possedere quelle doti di cinismo che, unitamente al valore complessivo del sestetto, legittimano il loro primato in classifica. Per i senesi il rammarico di aver raccolto meno di quanto seminato, vanificando una buona occasione per centrare l’impresa che avrebbe consentito agli uomini di Mattafirri di migliorare la propria classifica agganciando gli avversari di giornata. Se da un lato è necessario sottolineare l’ottima prova disputata, dall’altro non possiamo non sottolineare come la squadra debba ancora limare alcuni difetti, cercando di garantire maggiore continuità alle proprie prestazioni, grazie alla quale i cussini potrebbero veramente compiere quel salto di qualità necessario a recitare un ruolo da protagonisti nel campionato. La compagine senese ha comunque disputato un’ottima partita a livello collettivo, ma fra i tanti si sono distinti il libero Nociti e il centrale Bagnacci. Il prossimo turno vedrà il Terrecablate impegnato a Firenze, contro la giovanissima formazione del Vigili del Fuoco Olimpia Ruini, che occupa la parti basse della classica ma ha già dimostrato di essere temibile fra le mura amiche. Per i bianconeri un’occasione per tornare alla vittoria e per confermare la propria solidità in trasferta, dopo aver trovato la prima vittoria esterna nello scorso turno contro l’Arezzo.

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