"Pennellino" Taliani per la seconda linea dei Lupi
E´ Filippo Taliani il secondo libero della Kemas Lupi nuova edizione. Il difensore, 27enne, ha già militato in A2 a Santa Croce nella stagione 2009-10.
"L´allenatore Bengini – dice Taliani – mi inseriva spesso e volentieri in seconda linea a dar man forte in difesa. Il libero titolare era Tosi ed io il suo vice. Il coach non mi assegnava la maglia da libero, ma una normale, per buttarmi dentro quando la pressione avversaria si faceva forte e spesso sostituivo una banda o un centrale.
Il mio cartellino è dei "Lupi" i quali, in questi ultimi anni, per varie esigenze, mi hanno prestato in B1 a: Massa, Grosseto, Iglesias e Cagliari. Due anni orsono ho giocato invece in A2 al Corigliano, dove mi sono trattenuto fino a febbraio 2015, interrompendo il rapporto (d´accordo con la società) per la nascita di mia figlia Ginevra. Quest´anno non ho militato in nessuna squadra prendendomi un anno sabbatico, per organizzarmi con la mia compagna Valentina e guardarmi anche un pò intorno.
Due mesi fa ho sentito Pagliai ed ora eccomi di nuovo a Santa Croce, felicissimo di tornare a casa. In giugno ho sostenuto alcuni allenamenti agli ordini di Bertini approfondendo la conoscenza con quei ragazzi che avevo affrontato da avversario negli anni passati. Ora sono di nuovo qui e conto di farmi apprezzare come in passato.
Fra pochi giorni - conclue Filippo - Ginevra compirà un anno e, con Valentina, abbiamo intenzione di sposarci. Io lavoro da operaio metalmeccanico di precisione nel settore aeronautico a Fornacette mentre lei fa la casalinga e bada alla bambina. Abitiamo a Capannoli. Per questa maglia darò il meglio di me stesso".
A Santa Croce, Filippo è soprannominato "Pennellino" ed il perché ve lo spieghiamo subito.
E´ IL FIGLIO DELL´INDIMENTICATO "PENNELLO" TALIANI
I "Lupi" di vecchia data si ricorderanno facilmente di Mario Taliani, detto "Pennello", schiacciatore di banda il quale militò nella formazione santacrocese a partire dalla stagione 1973-74 fino a quella 1979-80.
"Pennello", classe 1951, faceva parte del gruppo dei così detti "Lupi di Pontedera" che militavano nella squadra conciaria che comprendeva pure: Carlo Montagnani, Alberto Falaschi e Livio Ricci.
Taliani fu il penultimo ad arrivare dopo Montagnani e Ricci, voluto dal d.s. Balsotti e subito conquistò i tifosi per i suoi attacchi dalla banda, per la sua elevazione e per l´attaccamento alla squadra.
Era un bel giocatore, uno degli idoli della palestra Banti dove il tifo era già esploso per i biancorossi. "Pennello" arrivò coi "Lupi" in serie D e li lasciò in A2 per poi appendere le scarpette al chiodo, lasciando un bel ricordo in tutto l´ambiente.
Negli ultimi due campionati disputati alla corte del presidente Gronchi, "Pennello" cambiò ruolo giocando da centrale, nonostante la non eccessiva altezza, ma facendo sempre bene essendo dotato di buona tecnica individuale e di un´ottima visione di gioco.
In pratica Mario Taliani era uno di quei giocatori che sapevano giocare a pallavolo, un atleta universale e, per giunta, sempre parte integrante dello spogliatoio.
Ora ai "Lupi" è tornato Fiippo, terzogenito di Mario e della signora Rosetta i quali hanno messo su una bella famiglia (quattro figli) con due maschi e due femmine.
Attendendo "Pennello" al palasport lo salutiamo caramente dando il bentornato a Filippo al club conciario.
Marco Lepri - Ufficio stampa "Lupi" Santa Croce - www.lupipallavolo.net