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Il nostro libero è un veneto DOC

Riccardo Bortolini per difesa e ricezione made in Veneto. Riccardo Bortolini classe ’94 e nativo di Castelfranco Veneto è il nuovo libero della Pallavolo Massa. Giovane, ma soprattutto ambizioso e con tanta voglia di vincere, quello di Riccardo è il profilo che va perfettamente a braccetto con il profilo che il patron Italo Vullo ed il tecnico Andrea Masini stanno dando alla nuova Massa. Ecco le prime parole di Bortolini. Veneto al cento per cento e con una bella carriera al nord. Com’è nata la tua intesa con Massa? “Massa cercava un giocatore nel mio ruolo ed il mio procuratore ha contattato il patron. Dopo questo primo contatto mi sono sentito per telefono con Italo Vullo ed abbiamo subito l’intesa perché abbiamo le stesse idee e le stesse ambizioni. Insomma, in due giorni abbiamo chiuso e sono molto felice di questo”. La tua è una carriera ancora verde ma già ricca di belle esperienze. “Ho fatto una bella esperienza di giovanile a Padova e poi, soprattutto, ho trascorso una stagione in A2 in cui ho avuto l’occasione di giocare tutti i play off da titolare. Sono state annate importanti a cui poi sono seguiti stagioni positive a Motta e Prata”. A Massa con quali ambizioni? “Vincere il campionato e mettermi in gioco in una società ed in un ambiente nuovi. Ho voglia di far bene e certo sarà più facile farlo in una squadra che sono convinto la società sta allestendo al meglio”. La tua prima volta a Massa ed in Versilia? “Sono stato a Massa anni fa per un torneo Under 16, se non ricordo male nel periodo di Carnevale. Ricordo quell’esperienza con molto piacere e forse è stato un segno del destino, un segno che sarei tornato a giocare qua”. Agli altri tuoi nuovi compagni abbiamo chiesto di presentarsi ai suoi nuovi tifosi. Ad un libero non possiamo chiedere quale fondamentale è il suo preferito ma certo possiamo chiederti se nei fondamentali di seconda linea sei più un tecnico o un istintivo. “Per quanto mi riguarda la ricezione è senza dubbio più tecnica, più curata in allenamento. In difesa, invece, sono un istintivo. Mi viene naturale andare a cercare la palla anche fuori dal campo ed è un fondamentale che mi carica moltissimo. In entrambi i casi, comunque, è molto importante la continuità e la quantità. A Padova facevo sette allenamenti la settimana ed era un lavoro importante. A Prata, invece, tanti compagni lavoravano e ci allenavamo meno e questo devo dire che l’ho sofferto non poco”.

La scheda di Riccardo Bortolini (Castelfranco Veneto 03/10/1994)
2014-16 CS Prata Volley (B1)
2013-14 Pallavolo Motta (B1)
2012-13 Tonazzo Padova (A2)
2010-12 Pall. Padova (Junior League e D)
2007-2010 Valsugana Volley (Giovanili)