Lupi, tempesta perfetta al Grosseto:3-0!
KEMAS LUPI: Ciulli 6, Carminati 14, Di Benedetto 5, Testagrossa 7, Del Campo 14, Colli 14, Pochini (libero), Acquarone, Da Prato, Lastrucci, Menichetti n.e, Lumini n.e, Pasquetti (libero). Allenatore: Bracci.
GROSSETO: Torre 2, Pellegrino 12, Porcello 6, Smiriglia 4, Lipparini 6, Galabinov 4, Caldelli (libero), Alessandrini 1, Benedettelli 1, Brandi n.e, Barbini n.e. Allenatore: Pantalei.
Successione set: 25-22; 25-13; 25-20.
Spettatori: 180.
Battute sbagliate "Lupi": 8, Aces: 4, Muri: 11.
Battute sbagliate Grossseto: 5, Aces: , Muri: 4.
Vittoria di cartello dei “Lupi” sul Grosseto, terza forza del campionato ed in odor di play-off.
La Kemas disputa una gara quasi perfetta, con un secondo set sontuoso, mettendo in ginocchio una formazione quotata, frastornata dalla concretezza e dall’organizzazione della squadra di Bracci, precisa, ragionatrice e spietata.
Il secondo parziale, in cui i maremmani racimolano la pochezza di 13 punti, è sicuramente il migliore nell’arco del campionato, disputato dai biancorossi, con Torre costretto ad uscire per Benedettini, nel momento in cui i conciari risultano incontenibili: 14-4.
La Kemas è guidata da un grande Ciulli, che distribuisce per le punte, regolarmente a segno. Il regista di casa offre una prova super.
Il muro e la difesa conciaria vigilano ed il servizio è tambureggiante. Grosseto sbanda (17-7 e 22-9) con Pantalei che ritrova soltanto in parte i suoi nella seconda parte della terza frazione.
Ma i biancorossi sono in gran serata, con Colli forte anche in seconda linea e decisivo sui palloni più importanti. Non per niente, il giovanotto chiude sia il primo che il terzo gioco con due suoi aguzzi attacchi.
Carminati è implacabile e Del Campo svetta. Marciano bene i centrali e Pochini dà sicurezza dietro.
Il terzo set si conclude coi “Lupi” vittoriosi per 25-20.
Nella prima frazione i maremmani fanno qualcosa di più (25-22), inseguendo sempre i padroni di casa. Questi partono bene (6-2) tenendo il controllo delle operazioni: 16-13.
Sul 19-14 Bracci opera il doppio cambio per la diagonale di palleggio, ma questo non sorte effetto, visto che gli ospiti si rifanno sotto: 19-17.
Di nuovo dentro Ciulli-Carminati per Acquarone-Da Prato e “Lupi” avanti (21-20) nonostante un errore di Di Benedetto al servizio.
Un muro di Testagrossa è oro colato: 23-21, poi due conclusioni vincenti di Del Campo e Colli mandano i biancorossi sull’1-0: 25-22.
Nella seconda frazione Bracci offre a Lastrucci il debutto in B1, buttandolo dentro con la Kemas in avanti per 23-12. Il ragazzo duella sotto rete ed i conciari chiudono con un errore al servizio dell’opposto Pellegrino: 25-13.
Nel terzo set Pantalei ripropone Torre e Galabinov, tolti nel gioco precedente.
Di Benedetto arpiona a muro il punto dell´11-5 e Carminati è sempre perentorio in attacco: 16-9.
Il muro santacrocese è nettamente superiore a quello maremmano (11-4 alla fine), oltre a garantire un gran lavoro di contenimento, che permette pericolose ripartenze.
Torre riesce ad attivare Porcello solo in due occasioni e, per l’ex palleggiatore biancorosso, arriva pure un ace quando la Kemas è però già a buon punto: 20-15.
La squadra di Bracci controlla (22-17) e si ripropone con Colli che chiude (25-20) fra gli applausi strameritati del PalaParenti.
La Kemas riscatta così la sconfitta per 3-1 dell’andata, dimostrandosi fortissima fra le mura amiche. Peccato per quei punti persi malamente fuori casa nella prima parte, perchè oggi i biancorossi avrebbero sicuramente inseguito i play-off.
Marco Lepri - Ufficio stampa Voley "Lupi" Santa Croce