La Kemas si arrende alla capolista
KEMAS: Acquarone 3, Da Prato 14, Di Benedetto 9, Testagrossa 6, Del Campo 9, Colli 3, Pochini (libero), Ciulli 1, Carminati 8, Lumini 1, Montini n.e, Pasquetti (libero) n.e, Bini n.e, Crescini n.e. Allenatore: Bracci.
GROTTAZZOLINA: Cecato 1, Hendrix 14, Salgado 15, Tomassetti 8, Paris 15, Vecchi 14, Gabbanelli (libero), Minnoni, Thiaw n.e, Girolami n.e, Pison n.e, Rossi n.e. Allenatore: Ortenzi.
Successione set: 25-14; 15-25; 17-25; 23-25.
Spettatori: 250.
Battute sbagliate Kemas: 6, Aces: 2, Muri: 15.
Battute sbagliate Grotta: 17, Aces: 1, Muri: 8.
La capolista Grottazzolina viola il PalaParenti e la Kemas perde l’imbattibilità interna.
In virtù di questo successo i marchigiani fortificano il primato in classifica portando a più tre il vantaggio sulla diretta inseguitrice Spoleto superato per 3-2 a Ferrara.
I biancorossi di casa scivolano dal decimo all’undicesimo posto in attesa di tempi migliori.
I Lupi partono forte nella prima frazione giocando in velocità e con la mentalità giusta. L’approccio alla gara dei ragazzi di Bracci è perfetto e, sotto la regìa di Acquarone gli ospiti sbandano subendo per tutta la durata del parziale: 25-14, coi padroni di casa a pieno regime.
Bracci propone Acquarone-Da Prato, Di Benedetto-Testagrossa, Del Campo-Colli e Pochini libero.
Nelle file grottesi diagnonale di palleggio composta da Cecato-Hendrix, Salgado e Tomassetti centrali, Paris e Vecchi di banda e Gabbanelli libero.
Pubblico più numeroso rispetto ad altre occasioni e “movimento” in Curva dove non mancano bandiere e tamburi per sostenere la squadra di casa.
La capolista dà tuttavia dimostrazione della propria forza nei due parziali che seguono, crescendo in tutti i fondamentali, ricompattandosi intorno al palleggiatore Cecato ed al libero Gabbanelli.
Grottazzolina acquisisce vantaggi significativi sia nella seconda (8-16 e 10-20) che nella terza frazione (8-16 e 11-20) con la Kemas costretta a rincorrere, operando una serie di cambi, nel tentativo di opporsi con maggior forza.
Ciò nonostante Paris e Vecchi ottengono gli stessi punti dell’opposto Hendrix, i centrali colgono facilmente il “cambiopalla” e gli ascolani operano il sorpasso: 15-25 e 17-25.
Nel quarto set Bracci presenta una formazione ancor più fisica con Ciulli e Carminati che permettono ai conciari di stare avanti per larga parte del set: 8-5 e 16-13.
Sul 20-20 gli ospiti operano l’allungo decisivo (20-24) ma la Kemas reagisce ancora: 23-24.
Alla fine una veloce del “vecchio” Salgado chiude però il discorso: 23-25.
Grottazzolina più forte fisicamente rispetto ai santacrocesi, con uomini più navigati e con alcune individualità di spicco in squadra.
Kemas molto brillante nel primo parziale e volitiva nel quarto anche se priva di quel mordente che Bracci vorrebbe in momenti importanti dell’incontro.
Marco Lepri - Ufficio stampa Volley “Lupi” Santa Croce