Serie D: montagna insuperabile per la Pieve (0-3)

La trasferta di Bardalone assomiglia molto alla scalata dell’Everest, ovvero un’impresa fin troppo ardua per una Pieve che esce con le ossa rotte dall’impianto montanino: la squadra di Giancarlo Cecchini si impone con fin troppa facilità nei confronti di una compagine biancoverde dall’atteggiamento remissivo e mai in partita. Nelle fila ospiti torna a disposizione Maebe Barzagli, solito schieramento delle ultime uscite ufficiali. Appennino in campo con Lotti e Gai in diagonale, Massaro e Corrieri al centro, Pistolozzi e Cinotti in banda, libero Randazzo. Tuttavia l’inizio sembra favorevole proprio alla Pieve che va sull’1-3 grazie all’ace di Focosi e Lippi: Cecchini chiama subito il time out per redarguire le proprie atlete. La Pieve, almeno in questa fase, non perde la concentrazione e si tiene avanti: Lippi per il 4-7, poi arriva anche il punto del libero Farci che sorprende le locali con un appoggio (5-8). L’Appennino, però, comincia a giocare e impatta con l’attacco di Cinotti (9-9). Ace di Gai (10-9), poi Pistolozzi per il 14-11. Time out Pieve (17-13). Il servizio di Lotti dà fastidio e realizza due ace di fila per il 21-13. Gai chiude il primo set (25-16). Non cambia la situazione nel secondo parziale con l’Appennino subito avanti con la fast di Massaro (5-2). La Pieve non riesce proprio ad ingranare, complice anche la giornata no di Focosi dai nove metri, quindi prende il largo la squadra di casa con un altro ace della regista Lotti (9-4). Maite Barzagli prova a tenere a galla la squadra (12-9), ma Appennino a più cinque con il muro di Pistolozzi su Francia. Poi più otto e time out Pieve (18-10). Pistolozzi per il 22-12, quindi ace di Corrieri e 25-15. Appennino che comanda anche nel terzo set: 5-3. Focosi porta a meno uno (7-6), ma il muro di Massaro su Barzagli vale il 9-6. Gai si ripete due volte (16-10). Time out Pieve. Massaro (20-12) e Cinotti scrivono la parola fine (25-13). Una gara che è scivolata via fin troppo velocemente e ciò sicuramente non è piaciuto a staff e dirigenti che si sarebbero aspettati ben altra prestazione di una squadra che crediamo avesse tutte le credenziali per poter dire la sua anche in un campo difficile come quello montanino. Una prova che non è certo il miglior auspicio per affrontare gli impegni successivi, che sulla carta si presentano di simile se non maggiore difficoltà. L’imperativo è ricaricare in fretta le energie mentali per presentarsi al meglio sabato prossimo quando arriverà la terza forza del girone, la Casa Culturale Folgore di Giannoni, reduce da un ko certamente inatteso contro l’Olympic Lucca. Forza ragazze! Baldi 2, Francia 2, Barzagli Maite 7, Farci (L1) 1, Focosi 8, Carmagnini, Lippi C. 8. N.E.: Lippi G. (L2), Avallone, Barzagli Maebe, Giannoni, Camponovo. All.: Camponovo. Dir. Acc.: Lippi.

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