Serie D: super rimonta pievarina. Olympic Lucca sconfitto al tie break (3-2)

Dopo una partita al cardiopalma, sconsigliata ai deboli di cuore, la prima squadra femminile di coach Camponovo piega la resistenza lucchese dell’Olympic System al quinto set. Si trattava della prima di ritorno, nuovamente tra le mura amiche del ‘Fanciullacci’: fattore campo che anche in questo caso si è rivelato importante ai fini del risultato finale dopo la vittoria rotonda dell’ultimo turno contro l’Olimpia Poliri. Ma è stata una gara molto intensa in cui le due squadre si sono date battaglia fino all’ultimo pallone e nessuno ci stava a perdere. Pieve in campo con la formazione tipo: Baldi-Francia, Maite-Maebe Barzagli, Focosi-Lippi, Farci. Primi scambi favorevoli alla squadra di Paolo Tomei che va subito sullo 0-4 con il turno in battuta di Quilici. Camponovo vuole parlare alle atlete, che non ci mettono troppo a ristabilire la parità con Focosi che dà il via alle danze dai nove metri: due ace per il 4-4. Break Pieve con Lippi, 10-6, e Tomei chiede tempo. L’Olympic prova a rifarsi sotto (12-11), ma le locali allungano con i due ace di fila di Maite Barzagli (16-11). Dall’altra parte, però, è Sabbioni a seminare il panico al servizio con due ace (17-15). Tuttavia Focosi e il muro di Maebe Barzagli valgono il più cinque (20-15). Il set si conclude ad appannaggio della Pieve: show di una stratosferica Focosi al servizio con tre ace che non lasciano scampo alle ospiti, 25-16. Alla ripresa primo break ospite (1-3). Maite Barzagli impatta (3-3). Le ragazze di Tomei giocano meglio (4-7), l’ace di Maite Barzagli per il meno uno (7-8). Ma l’Olympic è più incisiva dai nove metri, Consani firma l’ace dell’8-11. La Pieve non riesce ad agganciare le avversarie nonostante ci provi con ogni mezzo. La situazione si complica con un altro ace dell’opposto Borghetti (10-16). Quindi 12-18 e time out Camponovo. Non c’è la riscossa sperata: Sabbioni colpisce ancora dai nove metri (15-21), altro time out locale. L’Olympic chiude 17-25 e parità ristabilita. Il terzo set si apre con due ace ospiti ad opera di Quilici (0-1) e Del Chicca (2-4). Muro di Maite Barzagli (3-4) e sorpasso di Focosi (5-4). Altro ace di un’ottima Maite Barzagli in battuta (9-7) e Focosi per il più tre (11-8). L’Olympic non molla e Borghetti pareggia (11-11). Inerzia rovesciata con le lucchesi che scappano, forti del servizio di Quilici, autrice di due ace (11-15/11-17) e Pieve tramortita. Ace di Focosi (13-17), però anche Del Chiccha si ripete due volte dai nove metri (14-22). Set compromesso, ma si accende la luce nella metà campo locale: 18-22 e time out Tomei. Pieve trasformata, Maite Barzagli impatta (22-22) e Focosi sorpassa (23-22). Il miracolo non basta in quanto viene vanificato da una decisione discutibile del direttore di gara che non ravvisa un tocco apparso evidente di una giocatrice ospite su un pallone terminato out (23-24). Al servizio c’è Borghetti ed è suo l’ace che vale il vantaggio lucchese (23-25). Il set perso in modo rocambolesco potrebbe demoralizzare le giovani pievarine, che invece non si perdono d’animo e mettono in campo tutta la rabbia accumulata. Muro di Maite Barzagli (5-4) ed ace di Francia (6-4), che si ripeterà nuovamente (8-4). Maebe Barzagli a muro (11-7), poi è una serie di errori ospiti a determinare il più cinque pievarino. Le biancoverdi però non ne approfittano, cadendo in qualche ingenuità e l’Olympic si riporta in partita con l’ace di Tomei. Le ragazze di Camponovo rimangono sul pezzo ed è l’ace di Francia a dare il più due (19-17). Un muro su Maite Barzagli vale il 20-20 ma i tre punti in attacco di una grande Focosi portano la sfida al tie break (25-21). Quinto set quale ultimo atto di una sfida ben giocata da entrambe le parti e sicuramente il giusto epilogo per decretare il vincitore. Ed è la Pieve a mettere la quinta con i due ace di Focosi per il 4-1. Sembra filare tutto liscio nel team locale: tre attacchi di Lippi e l’ace di Francia consentono di girare il campo sull’8-3. Altri due punti per il 10-3 e secondo time out ospite. Muro di Lippi (11-3). Reazione Olympic che accorcia (12-6) e tempo Camponovo. Altro muro di Lippi (13-6) ma l’Olympic non si arrende, portandosi ad un pericoloso meno quattro (13-9). Time out Pieve. Mani out fenomenale di Focosi (14-9). Cinque match point: l’Olympic ne annulla tre (14-12). Sembra un film già visto, ripensando alla partita contro l’Aghinolfi, serpeggia il panico ma i cattivi presagi vengono definitivamente cancellati dal primo tempo di Maite Barzagli che vale il game over (15-12). Partita interminabile ma che la Pieve ha meritato di vincere mostrando un grande carattere, riuscendo a venire fuori da una situazione difficile. Non è una novità il fatto che la squadra sia completamente diversa rispetto a quella che esordì proprio contro l’Olympic anche se in terra lucchese. La dimostrazione di questo cambiamento non solo tecnico ma anche caratteriale deriva dalla grinta del terzo set quando le pievarine sono riuscite a rimontare ben sette punti di svantaggio, portandosi anche avanti e fermate solo da un presunto errore arbitrale che ci può stare. La reazione che comunque è arrivata da grande squadra nei set successivi. Per quanto riguarda i singoli, anche in questo caso tutte le sette atlete in campo hanno giocato alla grande: Focosi ha superato se stessa con una prestazione di categoria superiore, autentico fromboliere con ben 31 punti messi a segno di cui 9 ace ad evidenziare la potenza al servizio del capitano biancoverde. Ottima prova di Lippi in attacco con 16 punti e contributo fondamentale a muro (2) nel quinto set. Al centro in spolvero una grande Maite Barzagli che si è distinta specialmente al servizio con 4 ace. Bene anche Maebe che si fa sentire a muro (2). Francia è un elemento aggiunto in battuta (4 ace) e in ricezione. Baldi, oltre ad una buona regia, si distingue in difesa, aiutando notevolmente la seconda linea che viene presa per mano da un’egregia Farci che si esalta con difese fondamentali. Due punti che ci consentono di riprendere l’Aghinolfi (7). Bene così, proseguiamo a testa bassa consapevoli che la strada è molto lunga e in salita ma sicuramente lo spirito è quello giusto per proseguire nella giusta direzione. Testa al difficilissimo impegno di sabato prossimo quando andremo a Prato in casa dell’Ariete Project, squadra che naviga in zona playoff e protagonista di un campionato sopra le aspettative. Forza ragazze!
Baldi, Francia 8, Barzagli Maite 15, Farci (L1), Barzagli Maebe 4, Focosi 31, Lippi Chiara 16. N.E.: Lippi Gemma (L2), Carmagnini, Camponovo. All.: Camponovo. Dir.Acc.: Marsili.

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