Potrebbe arrivare in Maremma la forte schiacciatrice Chiara Manzi
Arriva a Grosseto Chiara Manzi ? E' quello che spera il “Gm” del Grosseto Volley Alfredo Veltroni, che in questi giorni sta lavorando per portare in maremma la giovane schiacciatrice. Sarebbe un bel colpo per la società maremmana, che con la giovane atleta in squadra avrebbe un pallavolista potente e tecnicamente forte in attacco. Chiara Manzi, atleta del 1995 è alta 183 centimetri. E' cresciuta nel vivaio del Fucecchio e San Miniato. Notata dal Bellaria di Pontedera è entrata subito a fare parte della rosa della prima squadra, ritagliandosi un ruolo di protagonista, contribuendo in maniera determinante con la società di Pontedera, nella scorsa stagione alla conquista della promozione in B2 . “Chiara” Commenta Alfredo Veltroni “Ha deciso di fare questa esperienza maremmana, perché crede molto nella nostra società e le piace molto il nostro progetto di squadra giovane e soprattutto il nostro staff. Da questa settimana ha seguito un programma con il nostro preparatore Goracci e sarà a Grosseto da lunedì dove rimarrà per un periodo di prova che servirà ad entrambi per farci conoscere meglio. Solo dopo il periodo di prova, se ci saranno le condizioni giuste da entrambe le parti, decideremo insieme se entrerà a far parte del gruppo e solo dopo si metterà a disposizione dei coach Mancini e Ferrari. Spero vivamente che ciò accada” Prosegue il dirigente Grossetano “Ci sono tutti i presupposti per questo “Matrimonio” Da parte della nostra società saremo contenti se Chiara rimanesse a Grosseto. Nonostante la sua giovane età ha già esperienza della categoria e sicuramente porterebbe valore aggiunto al gruppo e all'attacco grossetano” Dello stesso avviso è anche Chiara Manzi che aggiunge “ Sarei felice di rimanere in Maremma. Ho scelto Grosseto per continuare la mia carriera pallavolista. Penso che raccogliere e dare tante soddisfazioni sportive sia il sogno di ogni atleta nella propria disciplina sportiva e Grosseto potrebbe essere l'ambiente ideale per realizzarlo”
Massimo Galletti
