Il centrale Paolo Mazzone chiude un mercato di punta

Con l´arrivo in prestito dal Parella Torino del centrale Paolo Mazzone, si conclude la campagna acquisti edizione 2016 della Kemas Lupi. E´ stato un mercato effervescente quello del club presieduto da Sergio Balsotti che, dopo il suo ritorno nella serie cadetta, ha puntato su giocatori tecnicamente validi, con personalità, in grado di aiutare gli altri a migliorarsi. Nove pallavolisti sono giunti a Santa Croce e, fra ritorni e nuovi arrivi, sono stati presi nell´ordine: Tamburo, Bonetti, Benaglia, Bonami, Elia, Hugo De Leon Guimaraes, Taliani, Paulo Renan Bertassoni e Mazzone. La squadra, affidata a coach Bertini, è stata rifatta ex novo con atleti che sanno bene come si viaggi fra gli squali della serie A2, su campi per niente agevoli, laddove la pressione del pubblico incide sulla gara. Ecco quindi arrivare ai "Lupi" giocatori esperti, pronti, taglienti, scaltri, da sbarco. Della vecchia squadra sono rimasti soltanto in quattro: Ciulli, Colli, Da Prato e Del Campo. Il club biancorosso si è mosso al meglio delle proprie possibilità, col d.s. Pagliai che, ha iniziato a far mercato, quando non sapeva ancora se sarebbe stata, serie B od A2. Ciò nonostante e, aldilà della categoria, Tamburo e Bonetti avevano già sposato il progetto biancorosso e questo ha fatto loro onore. Poi, una volta acquisita la A2, Pagliai ha preso gli altri, scegliendo due brasiliani, un attaccante di banda ed un regista, quali stranieri. Per ultimo è arrivato Mazzone, centrale di due metri, con una passione per il volley che è un gene di famiglia. "Come tutti i bambini ho iniziato giocando a calcio - dice Paolo – ed a 13 anni ero alto 1 metro e 90. In più mio fratello Daniele (centrale del Trentino e nel giro della Nazionale) giocava già da tempo e mi ha trascinato con entusiasmo. Sono cresciuto nel vivaio del Chieri, poi ho militato nell´Asti, per poi disputare due campionati di B1 a Torino col Parella. Al PalaParenti ho giocato nel corso della stagione 2014-15. Quest´anno siamo stati promossi in A2 ma poi la società ha ceduto i diritti a Santa Croce. Proprio con Santa Croce mi sono accordato ed arrivo quale terzo centrale dietro ad Elia e Benaglia. Però ho grandi stimoli e mi batterò per conquistarmi il posto in squadra". Mazzone sarà a disposizione di Bertini fin dal raduno ma non è escluso che non possa fare un salto – fra la fine di luglio ed i primi di agosto – a Santa Croce per una prima ricognizione in zona. "Se sarà possibile – conclude Mazzone – gradirei avere il numero nove di maglia". Dopo lo scambio di categorie fra i sodalizi di Torino e Santa Croce, ecco un altra trattativa che va in porto fra i direttori sportivi Pagliai e Bugiafreddo, con l´arrivo di Paolo Mazzone in riva all´Arno. Da lunedì scatterà ufficialmente la campagna abbonamenti ed ai "Lupi" si augurano che la risposta dei sostenitori sia adeguata alla mole di lavoro svolta da un club che, nel giro di due tre mesi, ha cambiato pelle, grazie allo straordinario impegno di una dirigenza motivatissima e decisa a far bene.

Marco Lepri – Ufficio stampa "Lupi" Santa Croce www.lupipallavolo.net