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Vittoria per 3-0 nell’ultima partita contro Volley Arezzo!

Nell’ultima partita della regular season la Pol. Remo Masi ha affrontato il Volley Arezzo, squadra giovanissima composta esclusivamente da under 23 che staziona nella zona franca della classifica, ormai matematicamente fuori dal vortice delle retrocessioni. Dal canto suo i giovani rufinesi hanno puntato fin da subito ad una vittoria piena, che avrebbe consolidato il secondo posto in classifica e quindi garantito un miglior piazzamento sulla griglia di partenza dei play off. Nel primo set tuttavia sono stati i giovani aretini a tenere saldamente in mano le redini della gara, sia nel gioco che nel punteggio. Per fortuna gli atleti rufinesi sono rimasti sempre in scia, non senza difficoltà, e alla prima occasione hanno messo a segno il sorpasso mantenendo la testa della gara fino al 25-21 finale. Rotto il ghiaccio del primo set la Pol. Remo Masi ha affrontato con maggiore entusiasmo e serenità il secondo parziale, mettendo in difficoltà gli avversari fin dalla battuta. Il vantaggio accumulato nelle prime fasi è andato via via incrementandosi, fino al 25-16 finale. Il terzo set é stato inaugurato esattamente sulla falsa riga della frazione precedente, con la Pol. Remo Masi determinata a dettare il ritmo della partita senza concedere nessuno spazio agli avversari. Nonostante il leggero svarione nelle fasi finali la Pol. Remo Masi ha vinto anche il terzo set (25-21) e quindi la partita per 3-0. Si é conclusa quindi la stagione nominale del girone B della serie C maschile toscana, dove la Pol. Remo Masi ha chiuso con 19 vittorie e 5 sconfitte, di cui due maturate nel girone di andata e tre in quello di ritorno. Al di là dei 54 punti conquistati la vera conquista storica é il secondo posto che garantisce un posto nei play off mai affrontati prima in questa categoria dalla società rufinese. Una sostanziale differenza rispetto alle scorse stagioni é stata la continuità nei risultati nell’arco della stagione; il consueto tracollo post natalizio quest’anno é stato saggiamente dribblato, come testimonia la suddivisione dei punti tra girone di andata (28 punti con 7 gare giocate in casa e 5 in trasferta) e di ritorno (26 punti con 5 gare giocate in casa e 7 in trasferta). Anche se i play off appena conquistati devono ancora iniziare e devono essere affrontati con il massimo entusiasmo, con la fine della regular season si è completato il primo step e per questo credo sia giusto fermarsi un attimo per fare il punto della situazione. Come spesso accade quando si arriva alla fine di una qualsiasi esperienza, in questo caso la stagione sportiva, viene naturale ripensare all’inizio, che nel caso della serie C maschile a Rufina consiste nella promozione conquistata a Cascina nel Maggio 2009, cioè esattamente 7 anni fa. Alla settima stagione nella stessa categoria finalmente siamo riusciti a raggiungere il sogno di partecipare ai play off, e anche se può sembrare strano che solo tre dei protagonisti della promozione siano ancora presenti nella rosa, rimane sempre l’orgoglio di poter vantare una squadra in cui 12 componenti sui 15 totali provengono dal settore giovanile rufinese. Alla sua seconda stagione a Rufina il tecnico Mercatali ha cercato con caparbietà e centrato l’obiettivo che probabilmente si era prefissato ad inizio stagione, ovvero l’accesso ai play off con un ottimo piazzamento in classifica. Le lacune lasciate nel passaggio dalla vecchia alla nuova stagione dalle assenze di Fabrizio Maglieri e Duccio Tatini sono state colmate dai forestieri Carlo Castellani e Lorenzo Gori, sostituito a stagione in corso da Andrea Barbera. Questi ultimi hanno ovviamente affiancato l’ormai storico alzatore Daniele Meli nel corso della stagione. Naturalmente la presenza di un giocatore del calibro di Castellani ha dato un contributo enorme al risultato raggiunto, ma non si deve pensare che il merito per i risultati raggiunti sia stato di una sola persona. In questa stagione ci sono stati altri giocatori che hanno compiuto enormi passi in avanti nella loro crescita pallavolistica, come ad esempio i centrali Fibbi e Cecchini, che nel corso della stagione hanno assunto un ruolo sempre più centrale nell’economia della squadra; insieme a Martino Corti, ormai sicurezza consolidata in mezzo al campo, rappresentano il vero fulcro del gioco rufinese. Anche il libero Casalini e l’attaccante Carlo Lisini dopo diverse stagioni hanno trovato i meritati spazi in campo, raggiungendo così un livello di gioco e una continuità difficilmente pronosticabile. Un’altra nota positiva sono i desaparecidos Tommaso Spremolla e Ermanno Mugnai, che per motivi di studio non possono partecipare agli allenamenti settimanali ma che ogni venerdì tornano a casa per dare una mano ai propri compagni di squadra. I giovanissimi Damiano Bargilli e Samuele Mugnai invece incarnano alla perfezione il concetto di sliding doors. Nella ruota che gira rappresentano il futuro della squadra rufinese e ne fanno già parte integrante; il loro impegno nonostante gli scarsi spazi a disposizione è stato davvero ammirevole e di fondamentale importanza per la squadra. Inoltre è doveroso sottolineare l’encomiabile impegno di Vieri Luccianti, proveniente direttamente dal cuore della città di Firenze: arrivato in punta di piedi tre stagioni fa, si è rivelato fonte inesauribile di dedizione e energia. Purtroppo anche lui ha vissuto una stagione in cui le possibilità di gioco sono state poche e frammentarie, offrendo comunque qualità in pillole ad ogni occasione. Oltre ai giocatori è necessario ringraziare anche Sandro Tatini, Renzo Meli e Marco Galanti, che nonostante non scendano mai direttamente in campo non hanno mai negato il proprio supporto e da oltre quindici anni la loro presenza è divenuta una costante universale. Infine un grazie sincero ai veri burattinai di questa società, ovvero coloro che con il proprio lavoro dietro le quinte garantiscono la possibilità di giocare a così tanti atleti e atlete. Fra i tanti ricordiamo il presidente Valter Pinzani, le vecchie guardie Omero Agostini e Mario Lotti, inossidabili colonne portanti di questa società, e la new entry Cristina Cerri, che nelle ultime stagioni si è dimostrata vero angelo in paradiso di tutte le squadre, sempre disponibile e capace di gestire qualsiasi problema logistico e organizzativo. É chiaro che se questa società esiste e sopravvive il merito è vostro. Infine, the last but not the least, una menzione particolare al Capitano Tommaso Rossi, Stella Polare degli atleti rufinesi che proprio in questa stagione ha mostrato a tutti perché nessuno più di lui merita la fascia di capitano. Oltre ad essere il senatore per età della squadra infatti ha mantenuto il proprio impegno malgrado le pochissime occasioni di gioco che ha avuto, mettendo così il bene della squadra davanti a tutto. Capitano vero. Il merito di questo risultato è da ripartire equamente tra tutte le persone precedentemente citate ed anche altre che, non me ne vogliano, non sono state ricordate per non appesantire troppo un articolo già fin troppo denso. Detto questo è ora di pensare ai play off, per incorniciare al meglio una stagione già da ricordare. In entrambi i gironi, oltre alle corazzate Firenze Volley e Dream Volley Pisa che nei rispettivi gironi hanno navigato verso un inevitabile primo posto, fino all’ultima giornata niente era completamente definito e si è dovuto aspettare tutti i risultati per conoscere gli accoppiamenti per la prima fase dei play off. La Pol. Remo Masi dovrà affrontare il Volley Cecina e per la miglior posizione in classifica giocherà sabato prossimo in trasferta e il mercoledì successivo in casa, con la possibilità di giocarsi l’eventuale golden set tra le mura amiche. Appuntamento quindi a sabato prossimo alle ore 21:00 a Cecina per la prima sfida play off tra Volley Cecina e Pol. Remo Masi!