Testagrossa e Ciulli show, Lupi corsari nell'isola

OLIMPIA SANT´ANTIOCO: Longu 5, Kosmina 15, Usai 13, Granara 5, Genna 8, Nasari 10, Mocci (libero), Ghiani, Parzeu, Vinci n.e, Muccione n.e. Allenatore: Pasquali.

KEMAS LUPI: Ciulli 8, Carminati 6, Di Benedetto 8, Testagrossa 14, Del Campo 5, Colli 9, Pochini (libero), Acquarone, Da Prato 12, Lumini, Menichetti n.e. Allenatore: Bracci. Arbitri: Salvini e Lo Verde.

Successione set: 19-25; 25-15; 19-25; 21-25.

Spettatori: 200.

Battute sbagliate Olimpia: 11, Aces: 9, Muri: 13.

Battute sbagliate "Lupi: 11, Aces: 2, Muri: 17.

La Kemas chiude bene il campionato di B1 vincendo per 3-1 a Sant´Antioco su un campo dove, storicamente, i biancorossi avevano quasi sempre sofferto. Stavolta i "Lupi" si impongono per 3-1 terminando la loro stagione con una vittoria richiesta dal club e cercata dagli stessi atleti, autori di un bel girone di ritorno, che tuttavia non porta i conciari oltre il settimo posto in classifica. Pronti via e la Kemas approccia subito bene il match, scavando solchi incolmabili per i padroni di casa: (4-8, 9-16 e 13-20), passando a condurre per 1-0 in virtù del 19-25 finale. L´Olimpia riequilibra immediatamente le sorti nella seconda frazione (8-5 all´inizio) e, nonostante i biancorossi si rifacciano sotto (11-10), i sulcitani allungano dal 16-13 al 18-13. Bracci cambia la diagonale di palleggio ma la Kemas non risponde: 25-15. Terzo set con Ciulli di nuovo al suo posto ed allungo dei santacrocesi 5-9, ancora avanti al secondo time-out tecnico: 14- 16. Da Prato si fa sentire ed i "Lupi" passano in breve tempo dal 17-20 al 18-25 che vale il 2-1 in loro favore. Nel quarto gioco conciari in avanti all´inizio (7-8), poi l´Olimpia, sospinta dal proprio pubblico, guidato dagli ultras del "Commando Lions", rimette il naso in avanti: 13-12 e 16-15. La Kemas è però decisa a chiudere bene e, nel finale (20-21), trova le opportune giocate per imporsi per 21-25, conquistando il 3-1 finale e la relativa vittoria. Partita di carattere dei santacrocesi, che interpretano nel migliore dei modi un incontro non facile, mettendo in ginocchio una squadra reduce da alcuni successi di fila all´insegna dei tre punti ciascuno. Il centrale siciliano Testagrossa è stato uno degli artefici del successo con 14 punti, di cui ben 10 a muro, confermandosi giocatore su cui poter contare, autore di un campionato più che onorevole. Voto finale? Diremmo 6/7, sicuri di non scontentare nessuno. Chi ha toccato quota 8 (nei punti messi a segno), è stato il palleggiatore Ciulli, il quale ha fatto anche meglio di attaccanti esterni (Carminati e Del Campo) suoi compagni di squadra, fermatisi rispettivamente a quota 6 e 5. Del Campo è stato meno incisivo del previsto, andando incontro ad una gara tutta in salita, mentre Carminati ha risentito probabilmente – come pure Colli – di una certa stanchezza. E´ andato bene Da Prato (12 punti), martellante e deciso, a riproporre la propria candidatura alla dirigenza, per il futuro. Positivo anche capitan Di Benedetto (9 azioni vincenti) e concreto Pochini. Lumini ha dato una mano, specialmente in seconda linea ed anche Acquarone è stato del match. Globalmente la Kemas è piaciuta per la mentalità da battaglia, importante per l´autostima dei singoli e del gruppo. Nel girone di ritorno la Kemas ha conquistato ben 26 punti vincendo dieci partite e fallendone solo tre, di cui una inopinatamente a Sarroch. Tuttavia la seconda parte del torneo è stata più che buona ed è servita a riscattare un deludente girone d´andata che ha fruttato solo 17 punti. In questa fase del campionato i "Lupi" hanno perso il tram dei play-off, dimostrando poi nella seconda parte, di avere le carte in regola per poterli centrare. La brillante condizione atletica ha sostenuto i biancorossi fino al termine e questo va a merito di Bracci. In Sardegna è sceso il sipario sulla stagione 2015-16 della compagine conciaria; da lunedì dirigenti al pezzo, con novità attese in un frenetico mese di maggio.

Marco Lepri – Ufficio stampa Volley "Lupi" Santa Croce