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Pallavolo Massa, parla il Patron Vullo

Approfittiamo del turno di riposo per fare il punto della stagione con Italo Vullo Massa vince anche se non gioca. Turno di riposo per la Pallavolo Massa che per un weekend può stare a guardare. Il bello è che, tutto sommato, la giornata ha fatto registrare risultati non male per la graduatoria di Massa che rimane come ovvio capolista ma che vede perdere terreno ad alcune delle dirette concorrenti. Su tutto questo ed anche sul futuro prossimo venturo abbiamo fatto il punto con il patron Italo Vullo. Che riposo è stato per Massa? “Ottimo. Non ci siamo riposati del tutto perché la squadra si è allenata anche sabato e quindi non ha perso il ritmo. Dopo sei successi, comunque, il clima è ottimo, il gruppo sta bene assieme e quindi tutto viene più facile. Ad aiutarci, poi, sono arrivati risultati interessanti dai campi dove si giocava con alcune dirette concorrenti che hanno commesso qualche passo falso. Insomma, un bel turno di riposo con una classifica altrettanto bella”. Dopo il riposo però vi attende un tour de force non indifferente per chiudere il girone d’andata. “Abbiamo un calendario particolare che, Conselice a parte, ci mette di fronte nella seconda parte dell’andata, e quindi anche del ritorno, gare di assoluta difficoltà. Iniziamo sabato a Sassuolo contro una squadra affamata di punti, proseguiamo con Vignola, Mirandola, Cesena, Castelfranco e Grosseto. Insomma, è un finale di andata durissimo”. Un finale in previsione del quale è interessante fare il punto sugli infortunati. “Vignali ha subito il distacco del legamento e quindi ha necessità di un lavoro specifico e di un po’ di tempo per ritornare in piena forma. Si è invece già sgonfiata la caviglia di Michele Colombini e pensiamo di farlo tornare a saltare dalla prossima settimana. Colombini è un giocatore molto importante per i nostri equilibri ma non possiamo rischiare neppure di farlo rientrare frettolosamente. Insomma, monitoriamo le sue condizioni e seguiremo i tempi giusti per riaverlo in campo al momento giusto ed al massimo delle condizioni”. A costo di sembrare gufi una riflessione però è ineludibile. Nel 2013 Massa collezionò sette vittorie consecutive prima di entrare in un tunnel di infortuni che ne pregiudicarono la stagione. Quest’anno siamo a sei successi e quando Vignali e Colombini si sono fermati a pochi giorni di distanza un brivido freddo ha percorso la schiena di tutti i tifosi di Massa. Scongiuri già attivati? “Abbiamo fatto tutti gli scongiuri del caso ma cerchiamo di non pensarci per non farci condizionare. I due gruppi poi sono molto diversi e davvero la situazione non è paragonabile”. Un pensiero finale si coach Grassini. Quanto è soddisfatto il patron del suo allenatore? “Come potrei non essere soddisfatto di una allenatore che ha vinto le prime sei partite della stagione? A parte questo però sono contento del lavoro di Grassini anche per altri motivi. Ci mette passione e sa farsi benvolere. Il gruppo lo segue e lo rispetta perché è un genuino, è un uomo che ti dice le cose in faccia e che non guarda ai nomi ed al peso del curriculum quando deve fare delle scelte. Con Grassini nessuno può avere problemi di rapporti e questo è un fatto importante quando devi allenare un gruppo eterogeneo composto da giocatori maturi e da giovani talenti”.

www.pallavolomassa.org